Tag Archives: guerrafondai democratici

700

20 Apr

Ben forte e radicato in me è l’odio per i vigliacchi. E non parlo affatto di chi, per paura e sacrosanta voglia di vivere, abbandoni una guerra voluta da altri. No, parlo di quelle masse amorfe che comodamente, nel caldo delle loro case, al sicuro e lontano da guerre e miseria, si permettono di gioire per la morte di esseri umani.

Li odio. Odio la loro esistenza repressa, frustrata, inutile, che li spinge a gioire per le disgrazie altrui. Dal collega troppo in gamba, alle coppie felici, fino alla morte di 700 persone. D’altronde perché non dovrebbero? Non siamo noi occidentali, la razza superiore? Non siamo noi quelli che sono in pericolo? Non siamo noi quelli che “la merce ci è entrata fin dentro i polmoni” e “ci chiamano cose diventate persone?”

La libertà di pensiero e parola,di espressione è alla base di questa corsa, affannata e disperata, nel dar il peggio di noi. Tra una risata con un nostro simile, una sensazione di impunibilità, di esercizio del nostro libero pensiero.

Ma la libertà non è nulla, se prima non ti reputi responsabile. Senza responsabilità non sei libero,ma solo un pirla che vomita il suo rancore, la sua inadeguatezza nei confronti della tua vita

E visto che sei vigliacco/a te la prendi con chi è facile attaccare. Hai anche la scusa per gli imbecilli: il buonismo. Tanto non guardi mai le origini del problema ( bombardare paesi, rubare risorse, finanziare colpi di stato e gruppi terroristici), no tu sei convinto che si debba dire abbbasta e tutto si sistemi. Hai gioco facile visto le politiche imperialiste e colonialiste disastrose, le parole a vuoto della classe politica. Non ti accorgi nemmeno che il capitalismo d’assalto, fuori prepara guerre, alimenta il terrorismo (gli stessi che avete appoggiato contro gheddafi e assad) devasta popoli, è lo stesso che ti impone la precarietà, ti toglie diritti sociali e non vuole che diventino realtà quelli civili.

700. Che ti piaccia o no, erano persone. Dici che codesta è retorica buonista? Certo, per una testa di cazzo lo è. Però pensa che il sangue, il cuore, le vene, un po’ d’amore, alcune risate, qualche lacrima per un abbandono, un parente che manca e uno che invece è di troppo, ecco queste cose mica sono divise dalla religione, dalla politica. Non credo.

Non vuol dire che siamo tutti uguali  e meritiamo tutti lo stesso rispetto. Tu che gioisci della morte di questi 700 non lo meriteresti. Non ti auguro nulla, solo di vivere la tua miserabile vita e di leggere i tuoi miserabili giornali. L’idiozia è peggio rispetto a qualsiasi condanna a morte. Non crea nemmeno martiri, dissidenti santi. Solo stronzi,anzi no…Dalla merda nascono i fiori e tu aspiri a troppo,no. Non sei nulla. Solo invidia,rancore,malessere che non vuol esser curato.

Vivere è difficile e complesso, non sempre facciamo le azioni giuste. Sbagliamo tutti. Difficile essere coerenti e senza contraddizioni, è facile lasciarsi travolgere dalla ferocia, dal cinismo alla cazzo di cane. Tutti più o meno ci siamo passati. Poi rifletti. E puoi chiedere scusa.

Non solo per questi 700,ma anche per le maledizioni che hai tirato contro alle gente che reputi più fortunata di te, e invece di lottare per migliorare, ti senti al sicuro nel tuo scialbo rancore e nella tua acida invidia. Non è questione di razza, perché tu non sei razzista, sei misantropa/o. Affoghi nel mare della tua disperata futilità. In fin dei conti sei annagata/o come quei 700.

Loro però non volevano annegare. Scappavano. Sai, se ti bombardano casa, se vivi nella miseria, forse scapperesti anche te. A bordo della ruspa di Salvini. Vi vedo già in fila,perché siete vigliacchi e non lottereste, non vi ribellereste, nonostante ora facciate capire tutto il contrario. Vi hanno invaso la vostra sacra terra, quelli della mafia.Ma voi nulla. Nessuna sceneggiata sotto casa dei mafiosi. Quelli sparano.

Meglio gioire per la morte dei 700.

Il mio odio mi oscura la capacità di riflettere, per un attimo vi augurerei la stessa fine. L’idiozia ti trascina sempre al suo livello. Ma io sono anche far autocritica e riprendermi. Facciamo così noi comunisti

Cosa che a voi non capita. Tanto siete lontani dalle guerre, dalle pallottole, dalle torture, Poveracci.

osservatori mannari e guerrafondai pacifisti

9 Mar

Trovo davvero grave e offensivo che vi siano degli osservatori a verificare le elezioni che si tengono in paesi esteri e non appartenenti in parte o in tutto-si ho rubato sto slogan a un sloganmaker di gran fama-al nostro sistema politico.Da una parte perchè si reputa milioni di civili di essere inadeguati a esprimere il loro voto,in quanto casomai dovesse vincere il cattivo di turno ecco che comincia lo show dei democretini ,i quali trovano davvero orribile pensare che la gente voglia farsi governare da quel tipo e non da un fantoccio inventato dal colonialismo euroatlantista.Secondo è chiaro che si reputa quella nazione inferiore e che per pura carità cristiana dobbiamo sostenerli cristianamente verso quell’operazione complicatissima e tremenda che è il voto.Quindi:si fate le elezioni,ma siete na massa di scemi che metà avanzano e quindi eccoli qui:gli intelligentoni tra gli intelligentoni,gli osservatori europei o ancora più ridicoli dell’onu.Terzo:ma non è che potremmo avere bisogno anche noi di delegazioni estere:cinesi,iraniane,siriane,russe,che valutino e controllino i nostri voti e come sono andate le elezioni?Pure con il potere di far partire aerei e rivoluzionari farlocchi alla bisogna ,come abbiamo e facciamo sempre noi occidentali belli e buoni.La presunzione è la peggiore malattia sociopolitica dell’occidente e degli occidentali.Quindi ti bombardo casa perchè non sei libero,ok?Poi ti ricostruisco a mia immagine e somiglianza il tuo paese,oh anche tu potrai scoprire lo stress da competizione tra coglioni,avere cento giornali che dicono tutti la stessa cosa ,ma cambiano le virgole eh?E poi guarda che fortuna qui,che siamo all’estero,ti mostriamo la nostra vera faccia:vota,vota,mi raccomando,ma poi deve vincere quello che piace a me!

Ripeto come la prenderebbero i liberali di cosa nostra se venisse una delegazione estera a controllare i nostri voti e le nostre elezioni?Cosa scriverebbero?Sicuramente le solite cazzate ipocrite sulle loro fottutissime libertà da difendere-a parole-e invece si reputa naturale l’intromissione in beghe di altri e migliori paesi.

Credo che sia dal 1991 che in un modo o nell’altro invadiamo altri paesi per avere il dominio totale del mondo e imporci come padri e padroni.Qualcuno ha festeggiato la fine del comunismo come un passaggio dell’umanità verso l’epoca della libertà e della pace.Il capitalismo americano,la grande democrazia israeliana,l’unione europea,ecco la sacra trinità che è alla base di un mondo di gente che sta bene,contenta e poi:democrazia!Ci siamo cascati in tanti.Nondimeno la precarietà,una vita sempre più legata all’effimero visto come qualcosa di fondamentale,lo stress quotidiano ci mostrano esattamente quello che è il popolo occidentale:una massa di frustrati .L’individualismo massificato ci rende tanti IO senza personalità e si cerca nell’erotizzazione forzata e manifesta,nella trasgressione facilona,nel vizio piccolo borghese una sorta di ribellismo e distinzione.Solo che i libertini de noantri sono tanti,come le cagnette rognose e rancorose che abbaiano truccate  e infighettate come brutte protagoniste di una brutta serie stile sex and city alla luna delle loro aspirazioni non comprese e tradìteC’è un surrogato di umanità,che si vuol mettere sempre in mostra sia nel dolore che nella gioi,ma senza aver dolori  o gioie.Noi non abbiamo da insegnare nulla agli altri e anche le belle parole che dedichiamo a cause umanitarie sono soluzioni di facciata ,un lavarsi la coscienza.Perchè se davvero ci tenessimo a dar diritti umani a destra e manca li imporremmo ai reazionari e non ci metteremmo mai a trattare.

L’occidente si basa sull’ipocrisia:i grandi giornali liberali parlano della violenza della gente quando decide di non farsi travolgere da opere inutili e vuol decidere del proprio destino.Quindi 4 pirla spontaneisti e casinisti diventano dei terroristi pericolosissimi.E giù con toni da tragenda greca:che cattivi sono,le br,la violenza.Ma decidere dall’alto della vita delle masse e imporre a loro un sistema economico e politico indecente non è violenza?

La dittatura del capitalismo è ormai davanti agli occhi di tutti.

Come dovrebbe far pensare una cosa:noi attacchiamo paesi che in realtà non ci hanno mai dichiarato guerra.L’ha fatto la Siria?L’ha fatto l’iraq o la libia?Prima erano missioni di pace ora sono rivoluzioni colorate.Ma ditemi quando questi paesi ci hanno dichiarato guerra,cosa che invece si permette di fare il nero di casa Obama e le grandi democrazie euroatlantiste e sioniste.

Per questo sostengo i governi legittimi,dovremmo guardare semmai i nostri e sopratutto l’america dovrebbe guardare ai suoi,e le nazioni pacifiche che a noi occidentali non hanno mai dichiarato guerra,noi invece abbiamo utilizzato l’11 settembre come scusa per il dominio totale del mondo.

Spero che il nostro colonialismo fallisca.