la banda de ciucc e de i maltrainsema

16 Apr

Prima di essere socialista,comunista,o quello che volete voi , sono realista. Non vivo nel mondo dorato di una sana dittatura proletaria e socialista , non è tornata L’Urss o la DDR e non torneranno. Il sistema capitalista ,liberale, liberista, è da anni e anni che provoca disastri a destra e manca, proprio per la sua natura di una piccolissima parte con il potere e la produzione sotto controllo e le masse abbruttite,spente,demotivate a chieder come elemosina cose anche normali. Lo scontro da noi è dinamica di mutamento negli interessi dei gruppi capitalisti in lotta tra di loro. Una ridicola e piatta opposizione incapace di proporre reali alternative ha il solo ruolo di legittimare i nostri regimi, con le solite parole sulla libertà di espressione,parola,stampa. Dovrebbe farci ragionare a lungo sul fatto che tu possa dire quello che vuoi, fino a un certo punto, e poi non hai nessun diritto vero e importante:lavoro,casa,sanità,istruzione pubblica,nazionale,statale. Per tutti. E a ben vedere fa specie che da noi , popolo libero e moderno, stiamo ancora discutendo con tanta animosità da circo la questione del matrimonio gay, negando diritti di coppia normali al di là di come la si pensi sul movimento glbt.

Il pantano ideologico della crisi permanente, la quale cambia di volta in volta i soggetti , ma non l’idea di fondo, pare essere l’unico sistema a cui noi dovremmo fare affidamento.

Per sano realismo,dicono. Tuttavia il realismo , per come la vedo io, non è abbandonarsi al “subire senza reagire” questi maledetti tempi. E non è nemmeno perdere la lucidità enfatizzando,analizzando,facendo seghe mentali su presunti nuovi soggetti e rivoluzioni gloriose. Esso è la pura lucidità su cui ogni militante deve fare riferimento. Non è abbandona la nave prima che affondi e nemmeno stiamo affondando,ma va là ,per un po’ di acqua a bordo e l’inclinazione verso il basso  della nave.

Questi sono gli unici due comportamenti possibili in questi tempi. Tempi di lotte tra poveri e disperati e non so. I nuovi mezzi di comunicazione ci ubriacano facendoci credere che davvero la polemica debunker e complottisti sia al centro del mondo del popolo , tanto per fare un esempio

Sai il problema è che le buone idee da sole non bastano, non servono, se non hai ottimi maestri che le sappiano spiegare alle masse,sopratutto quelle meno abbienti. Siamo in perenne clima da tifo calcistico,convinti che un’opinione valga tanto quanto anni e anni di studio,riflessioni,costruzione di teorie legate al contesto politico e sociale. Per cui un po’ di spontaneismo,un po’ di vaffanculo,oppure il classico immobilismo e tanta fiducia nelle istituzioni,nell’Europa che ce guarda,nella buona america e nel liberalismo. Entrambe queste correnti portano l’acqua con le orecchie a un sistema politico che da anni è libero di governare ed accelerare crisi al fine di avanzare verso il necessario rinnovamento. Uno scontro interno al capitale è quello che viviamo da noi. Con il coro greco delle sinistre liberali a far da sottofondo.

Noi non potremo mai migliorare se siam legati a una visione codardamente e banalmente umanocentrica, non nel senso alto di migliore l’Uomo e la sua vita attraverso il cambiamento politico,ma un umanesimo d’accatto,usato non per la lotta ,ma per frenarla. Attento,guarda che in altri posti fanno questo e quello,quindi calma e sangue freddo eh. Subite,che noi piangeremo per voi e per i vostri diritti. Solo che mi son rotto dei pianti dei coccodrilli. Servirebbe lo scontro e le barricate,servirebbe la riscoperta del socialismo,ma ormai siamo messi davvero male. Dobbiamo accettarlo,per molto tempo i veri e sinceri socialisti staranno in gruppi su facebook .Ed è per questo che qui dovremmo passare dal “ma come era bello il passato” a un minimo di programma politico.Sarà quello che lasceremo ai giovani,sperando di non essere imbarazzanti come gli ex ribbbbelli degli anni 70. Alfieri della sconfitta assoluta e totale della sinistra estrema e no,liberale e liberista,gente che avrà letto marx,e che lo tiene come reliquia perchè sa che esso non può esser portato paro paro nella realtà Sono gli uccellacci del malaugurio, quelli ossessionati dalle rivoluzioni tradite perchè loro non sono mai stati rivoluzionari.Anzi il fallimento di esse li eccita,perchè permette a loro di poetizzare alla cazzo di cane.Sono quelli che criticano a prescindere Stalin,riportando la spazzatura ideologica della contro rivoluzione trockjista e anarchica.Non comprendono che la pensione li aspetta,che tanto bravi a dispensare perle di saggezza politica hanno cresciuto una generazione demente come la mia, quella dei rasta che van a fare le manifestazioni sperando che il dj metta la canzone giusta,delle carnevalate inutili contro la precarietà, anime belle senza intelligenza politica,e il resto?Dei pirla clamorosi.

Chiaro che fino a quando ci rifaremo alle loro idee blande e casiniste,senza accettare organizzazione,disciplina,strategia,autoritarismo e conoscenza del Reale,stiamo freschi. Davvero.

Noi siamo anti imperialsti e colonialisti. Nel nostro tempo che viviamo è L’America e i suoi collaboratori a portare avanti questo metodo brutale di controllo. Per questo sono anti americano ed anti sionista.. Non perchè sono americani,inglesi,ebrei,ma per il ruolo politico che ricoprono in questo momento. Se fossi nato tra duecento anni e le stesse politiche internazionali di menzogna e repressione fossero gestiti dal Lussemburgo e da San Marino sarei contro di loro,chiaro?

Ora trovando uno spazio libero,lasciato vuoto dalle sinistre dabbene e americanine, chiaro che i peggiori scagnozzi delle destre si siano intrufolati. Le camice brune da safari  e altri patetici personaggi hanno trovato così  seguito anche da parte nostra. Ci servivano per difendere nazioni sotto attacco imperialista e dei suoi “ribelli” . La rivoluzione è stata l’ultima sacra parola che ci apparteneva sputtanata dal nuovo sistema di cose e azioni politiche. Oggi però una persona sana di mente pur non rivalutando, se proprio non comprende, gheddafi e assad non deve e può professarsi in favore dei criminali tagliagole. Si perchè come va ora in Libia?

Quindi il movimento anti imperialista è poco credibile e debole. Lo è però il movimento non l’idea giustissima della lotta al colonialismo,per l’indipendenza degli stati e popoli.

Tuttavia è talmente mal eseguita che per anni non avremo nessun peso, la forza veramente anti imperialista è quella delle armi e degli eserciti che lottano. Il resto è dar spazio a gente davvero ridicola,la gente eh!Mica l’anti imperialismo

Avere ragione e sentirti rimproverare dal ultimo arrivato,dal pirla di turno che non ha mai fatto politica, dal professionista del magna magna,del governo ladro,de :noi siamo gggggente. Vedere la loro pochezza all’opera e stupirti che non stiano scherzando. Tu ovviamente eri il pirla e per loro lo sei ancora. Anni di militanza non contano quanto uno che lancia slogan volgari dalla sua postazione in ufficio.

Noi teniamo duro perchè siamo sinceri,anche se persino quelli che tu reputi amici non lo comprendono eh.Siamo speciali noi,eh?Viviamo circondati,soffriamo,ci facciamo male perchè abbiamo ideali,valori,principi,siamo fottutamente Uomini e Donne,ma non andiamo a far i cazzoni e cretinette dalla De Filippi.

Ci ostiniamo a essere comunisti,senza vergogna, con dolore e rabbia,semmai,ma contenti di non essere come quelli che ci circondano.Non dobbiamo contare sull’amicizia e non dare importanza agli amici,per noi conta il compagno e lo spirito cameratesco.Ci dobbiamo fare forza,interessarci ai compagni e compagne come esseri umani e aiutarci. Figli della stessa rabbia.

Rabbia che mi prende per quello che avviene in Venezuela,un errore di valutazione da parte mia e per questo è doveroso una mia autocritica.

Maduro ha vinto per poco,troppo poco. Non è una vittoria da festeggiare come chissà quale evento. Importante certo,ma le forze reazionarie si sono riprese e attaccano. Sono giorni drammatici.Mi auguro che l’esercito sia ancora fedele al” chavismo”,me lo auguro. Perchè queste elezioni ci dicono anche cose spiacevoli;come se la maggioranza del popolo avesse  cuore Chavez,come leader.Forse mi sbaglio,ma temo questo.

Lo ripeto sono realista,tanto mi rendo conto che qui il socialismo non lo vedremo mai, per ora, tanto le notizie estere mi mostrano un imperialismo in crisi,ma ancora forte .

Troppa debolezze,fazionismo,perdita di tempo su cose inutili,teste calde,complottisti allo sbaraglio,gente morta di fama visionaria,maggiordomi dell’imperialismo,democretini,grilletti e grillettate,non sono ottimista in questo momento,ma non sono  sconfitto.

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